Corso di Pronto Soccorso con la Croce Verde

il primo corso di Pronto Soccorso con la Croce Verde per i bambini della nostra scuola, giovedì 8 febbraio la quinta B ha inaugurato il percorso.

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Giovedì 8 febbraio la Quinta B della nostra scuola ha inaugurato un percorso che nei prossimi mesi sarà svolto da tutte le classi quinte: il primo corso di Pronto Soccorso con la Croce Verde per i bambini della nostra scuola.

Dopo pochi passi, perché la sede è proprio vicinissima, siamo stati accolti da due volontari che ci hanno accompagnato nella sala conferenze e ci hanno raccontato la storia di questa grande Associazione, che esiste dal 1899, ed è la più antica della Città di Milano. Abbiamo scoperto che ci sono più di 300 volontari che prestano il proprio servizio gratuito 365 notti all’anno, e anche nei giorni festivi. 

Abbiamo anche saputo che la  Croce Verde è stata la prima associazione che ha avuto delle donne come autiste. Ci hanno mostrato poi le foto dei vari automezzi che sono stati usati per il soccorso nella storia di questa Associazione, e abbiamo visto esposte alcune divise portate dai volontari nel corso del tempo.

Abbiamo imparato come si fa la telefonata in caso di emergenza, e come comportarci se qualcuno vicino a noi sta male, in varie situazioni. Ci hanno spiegato cosa sono i codici verde, giallo e rosso e quali sono i parametri vitali che vengono considerati per decidere il colore che viene assegnato.

Poi abbiamo visitato la sede, entrando anche nelle camerate dove i volontari cercano di riposare di notte, tra un servizio e l’altro.

Infine abbiamo visto come è fatta un’ambulanza, e una nostra compagna si è prestata a fare “la paziente” che viene soccorsa e legata con il “ragno”, che è una cinghia particolare fatta apposta per tenere in sicurezza chi viene trasportato in barella.

Dopo questa giornata uno dei volontari verrà in classe e ci sarà un piccolo test, quindi gli alunni riceveranno un attestato di partecipazione.

Tutti i bambini della Quinta B erano entusiasti, e da grandi molti hanno detto che vorranno anche loro fare i volontari soccorritori sull’ambulanza.